Malgrado tutto di Alessandro Focareta è una delle 18 opere in concorso, selezionate dalla direzione artistica di The Next Generation insieme a Cosimo Terlizzi per la sezione “Film d’artista”, che saranno proiettate in sala – al Multicinema Galleria di Bari – il 24 e 25 novembre. Fra queste, la giuria composta da Walter Fasano, Pamela Diamante e Cecilia Ermini, sceglierà i vincitori per le sezioni “Cortometraggi” e “Film d’artista”.

Clicca qui per scoprire tutto il programma del festival

Malgrado tutto di Alessandro Focareta

La messa a fuoco digitale di una videocamera si trasforma nell’occasione per riflettere sul potere del dispositivo, le immagini prodotte e la capacità di quest’ultime di rivelare situazioni inaspettate.

Paese di produzione / Italia Anno / 2021 Durata / 6’30” Regia / Alessandro Focareta Produzione / Alessandro Focareta Testi / Alessandro Focareta Montaggio / Alessandro Focareta Suono / Alessandro Focareta Musica / Fryderyc Chopin, Notturno, Op.9 N.1

Alessandro Focareta (1977) è filmmaker, docente e artista. Dopo la laurea in Lettere presso la Federico II di Napoli, approfondisce a Barcellona presso la Pompeu Fabra gli  studi in teoria del cinema e fotografia. Nel 2016 finalizza il Master in cinema saggio e  documentario alla EICTV di San Antonio de los Baños (Cuba) . Attualmente è impegnato  nello studio del Master in linguaggi artistici combinati presso la UNA di Buenos Aires. È  organizzatore di workshop dedicati al cinema saggio e sperimentale e insegna Cinema espanso presso la Scuola di Cinema Chavón / Parsons della Repubblica dominicana e  presso la Universidad del cine – FUC di Buenos Aires.  Il suo primo corto Obsolete impressions vince il Festival Construir Cine 2014 e finalista al  festival Short on work. Nello stesso anno è co-curatore della sezione audiovisiva del  Padiglione della Repubblica dominicana della Biennale d’architettura di Venezia con il  corto – installazione Afterword. Il suo primo corto documentario girato a Cuba, dal titolo  Piccolo Mondo, viene presentato al Festival di Locarno 2016 nella sezione- tributo al  regista Abbas Kiarostami e selezionato in numerosi festival internazionali. Nel 2017  realizza il suo primo lungometraggio documentario, I vetri tremano, presentato al FID  Marseille 2017, vince il riconoscimento RAI CINEMA nel 2018 al festival Visioni dal  mondo. Nel 2020 partecipa assieme a James Benning ed altri registi al film collettivo  Dancing in the street, 11 gradi di separazione presentato al DOC Buenos Aires 2020 e al  Festival internazionale del Nuovo Cinema Latinoamericano di L’Avana. Attualmente è  impegnato nello sviluppo del documentario Il padre del deserto finalista a InProgress  Milano film network 2018 e vincitore della borsa di sviluppo al Milano Industry DAYS –  MID by MFN del 2018.