Esterno giorno (Exterior day) di Giulia Magno è in concorso nella Sezione Film d’artista

Esterno giorno (Exterior day) è uno dei 18 film brevi in concorso, selezionati dalla direzione artistica di The Next Generation insieme a Cosimo Terlizzi per la sezione “Film d’artista”, che saranno proiettati in sala durante il festival (13 dicembre al Cineporto di Bari, 14 dicembre Cinema ABC). Fra questi, la giuria composta da Lugi Abiusi, Maria Guidone e Giuseppe Boccassini, sceglierà i vincitori per le sezioni “Cinema” e “Film d’artista”.

Esterno giorno (Exterior day): Sinossi

Ispirato da un celebre scambio epistolare tra Michelangelo Antonioni e Mark Rothko, “Esterno giorno” è un viaggio nell’universo estetico e simbolico di Antonioni e Monica Vitti. Ripercorrendo i passi dei personaggi interpretati dall’attrice, la regista ripercorre la geografia dello sguardo di Antonioni, interrogando i confini tra soggetto e paesaggio, tra rappresentazione e realtà. Dalle vedute metafisiche dell’EUR alle ciminiere dell’area industriale di Ravenna, dal “deserto rosso” del Wadi Rum alle scogliere di granito rosa su cui si staglia la Cupola – la visionaria villa in Sardegna che Dante Bini costruì per Antonioni e Vitti alla fine degli anni Sessanta –, gli spazi esplorati dalla macchina da presa si trasformano in paesaggi interiori, stati d’animo, atmosfere. Le immagini contemporanee, girate tra l’Italia e la Giordania, dialogano con materiali d’archivio e scene tratte da “L’eclisse” (1962) e “Deserto rosso” (1964), creando un’illusione di continuità tra presente e passato.

In collaborazione con Archivio Michelangelo Antonioni.

Giulia Magno

Giulia Magno è una regista, videoartista e curatrice italiana. Le sue opere sono state esposte in istituzioni italiane e internazionali come Art Basel Miami, le National Galleries of Scotland, la Biennial of the Moving Image e il Museo Nazionale del Cinema. Laureata in storia dell’arte contemporanea tra Roma e Parigi e in cinema a Londra, ha curato mostre dedicate alle reciproche contaminazioni tra i linguaggi del cinema e delle arti visive attraverso le opere di artisti e registi come Man Ray, Pier Paolo Pasolini, Julian Rosefeldt e Chantal Akerman, di cui ha curato la più ampia retrospettiva italiana al MAXXI.

Crediti ⎯ Scritto e diretto da Giulia Magno / Fotografia: Giulia Magno / Montaggio: Giulia Magno /
Sound design: Andrea Guastadisegni / Prodotto da: Distretto Cinema e Fulvio Paganin / in collaborazione con Archivio Michelangelo Antonioni