EDIZIONE 2018
‘FUTURI’

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Siamo visioni dal futuro, quello che saremo lo stiamo perdendo


Per la sua terza edizione, The Next Generation Short Film Festival ha chiesto ai videomaker indipendenti ed emergenti di generare FUTURI, possibili e impossibili.

Che si tratti di utopie, distopie o proiezioni concrete, potranno essere rappresentate nelle più libere forme di narrazione attraverso il mezzo video, da intendersi nell’accezione più varia: narrazione cinematografica, videoclip, video-arte eccetera.

I vincitori

I cortometraggi vincitori di The Next Generation 2018, proiettati e premiati durante la serata finale del festival al Cineporto di Bari – il cuore della produzione cinematografica pugliese e sede dall’Apulia Film Commission, partner del festival a partire da questa edizione – sono stati:

Miglior regia

Ius Maris di Vincenzo D’Arpe

«Un Salento che sembra la California, una convincente gestione degli attori e un controllo maturo della narrazione visiva, restituiscono una storia di amicizia e integrazione, che fa della metafora sportiva il suo punto di forza».

migliore sceneggiatura

Tony e le bestie di Fabrizio Pastore

«Nonostante alcune indecisioni nello sviluppo dei personaggi e nelle svolte drammaturgiche, emerge una forza narrativa impietosa e al contempo capace di empatia. Sia verso Tony, la vittima, sia verso Nico, la bestia, il cui sguardo in camera finale apre le porte ad una improbabile redenzione».

miglior cortometraggio

Liminal di Antonio Michele Stea

«Un’opera breve che coinvolge e inquieta senza scadere mai nel retorico e nel didascalico, attraverso una messa in scena curata e metodica in stop motion. L’autore riesce, con maestria, a trasformare in opportunità e risorsa creativa un’evidente economia di mezzi. Nel complesso ne vien fuori un prodotto ben confezionato in ogni suo aspetto».

Menzione speciale

Future Box Connection di Gianvito Zito

«Per aver osato una cinetica della soggettività interinale, prima ancora che digitale, dal frame al frammentario, dove la dinamica è la statica (i piedi dello spettatore del Se) e la dinamicità (i piedi in cammino) nasconde eterni ritorni».

I finalisti

In concorso

  •    F**ck Youth regia di Giovanni Dibattista (22 Tv)
  •    Nuvole soprattutto regia di Antonio Bizzarro
  •   Ius Maris regia di Vincenzo D’Arpe
  •   Future Box Connection regia di Gianvito Zito
  •   Liminal regia di Antonio Michele Stea
  •   Interpretazione precoce regia di Giuseppe Losacco
  •   Ai posteri (l’ardua sentenza) regia di Luana Martino
  •   Tony e le bestie regia di Fabrizio Pastore

Fuori concorso

  •   Discovering Divah regia di Simona Debernardis

La giuria

Pippo Mezzapesa (regista e sceneggiatore / presidente di giuria), Vito Palumbo (regista e montatore), Angelo Amoroso d’Aragona (regista e produttore)

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