Annalisa Zito, direttrice della Fondazione Pasquale Battista

Mai come in questi tempi virulenti, a rischio di derive autoritarie e di desertificazione culturale, The Next Generation Short Film Festival vuole proporsi come un luogo di testimonianza e di prossimità. Testimonianza della tenacia creativa di regist* e artist* visiv* nel registrare le tensioni intime e sociali della contemporaneità, perché da sempre il cinema è uno sismografo sociale estremamente sensibile: rileva i momenti tellurici dei cuori, studia le faglie, lancia moniti di allerta. Testimonianza, quindi, e prossimità tra artist*, spettatrici e spettatori, critici, organizzazioni, cittadine e cittadini, e generazioni per ribadire, insieme, che la cultura è presidio democratico d’eccellenza e strumento privilegiato di coesione e sviluppo sociale. Con il Bando UNTITLED 2020 abbiamo rivolto a videomaker e artist* visiv* l’invito a misurarsi con una traccia “senza perimetro”: ne godremo assieme in queste serate. Buona visione a tutt*.

Tita Tummillo e Velia Polito, direzione artistica The Next Generation short film festival

Il 16 dicembre inizia la quinta edizione di The Next Generation Short film festival e la nostra gioia è tanta!
Dalla prima edizione proviamo a stimolare, attraverso titoli aperti, indagini visive scomode, calate nel rapporto costante con i territori fisici, virtuali, onirici.
L’Untitled dell’edizione 2020, nato in tempi non sospetti e che lentamente ha assunto la potenza di un sogno anticipatore, è stato un titolo senza perimetro, una sorta di provocazione ad abbandonarsi al caso, all’indeterminazione, all’ambiguo, al plurale e al disordine; una resa attiva che ha generato un moto perpetuo ed è approdata in una libertà d’interpretazione estrema che le opere in concorso testimoniano in pienezza. Sono mesi e giorni di sospensione, la ‘tempesta’ dell’imprevisto ci ha colt* lasciandoci senza fiato ma forti nell’intento di proseguire nel nostro lavoro.
Non ci resta che provare a leggere il nostro presente attraverso una visione che non può che essere frammentata, discontinua ed evanescente, abbandonandoci al futuro, forza indomita e inevitabile. Buon festival a tutte e tutti!